Due laser per gli Uffizi di Firenze
El.En. ha donato due laser alla Galleria degli Uffizi di Firenze. I laser serviranno per il restauro conservativo delle opere d’arte, in particolare per le statue dei Giardini di Boboli ed i dipinti delle gallerie. I laser che verranno impiegati agli Uffizi sono il “Thunder Compact” di Quanta System S.p.A.
(controllata del gruppo El.En.), usato per la ripulitura di materiali lapidei (marmi, stucchi, bassorilievi), ed il “Light Brush“ di El.En./Deka, con tecnologia ad Erbio, impiegato per donare nuova vita a dipinti ed affreschi.
“Resuscitare la bellezza ovunque essa sia e regalarla alle future generazioni - ha detto Paolo Salvadeo, Direttore Generale di El.En. – Per questo siamo qui. Siamo particolarmente onorati che il direttore Schmidt abbia accettato la nostra donazione. Questo conferma ancor di più la sua straordinaria sensibilità per l’arte, che è un patrimonio universale che abbiamo il dovere di preservare, tramandando ai posteri il grande messaggio di bellezza e di amore che i maestri del passato ci hanno lasciato”.
“Da sempre una delle nostre maggiori preoccupazioni è la tutela del patrimonio artistico -ha detto il Direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt - siamo felici, quindi, di accettare questa donazione, perché con i laser di El.En. abbiamo nuovi strumenti per la conservazione delle opere d’arte, che ci consentono di intervenire senza intaccare la loro integrità, ma esaltandone al massimo la bellezza. Inoltre questa collaborazione ci rende orgogliosi perché ha al centro una tecnologia made in Italy, anzi fiorentina, esportata e conosciuta in tutto il mondo”.